Paola Diana, oggi un’imprenditrice nel childcare con la sua Nanny & Butler Agency. Dove le è nata questa idea?
Nanny & Butler non è solo childcare, ma anche household staff – ossia tutto quanto concerne la cura della casa – e Personal Assistant, vale a dire l’assistenza aziendale portata a casa. L’idea è nata dal mio bisogno di madre unito allo spirito imprenditoriale. Quando ho avuto bisogno di una tata per i miei figli, volevo trovare una nanny madrelingua inglese perché ritenevo la conoscenza della lingua fondamentale per il loro futuro. Sono venuta così a conoscenza del mondo delle agenzie di ricerca e selezione anglosassoni, che esistono da più di 100 anni, e che in Italia mancavano del tutto. Ho pensato: perché non portarle da noi? E l’ho fatto. Ho studiato il modello di business, l’ho adattato al mercato italiano e da lì siamo partiti.
Lei s’impegna moltissimo per il welfare e più in generale tutte le politiche strutturali a favore della famiglia e delle pari opportunità; partendo dall’offrire dei servizi “luxury”, quali sono invece le sue idee per aiutare mamme e donne nella loro quotidianità?
Il consiglio di vita quotidiana che do con tutto il cuore alle mamme è: non annullatevi solo nel ruolo di madri, prendetevi del tempo per voi stesse e fate fare i padri ai padri. Per dare un aiuto concreto alle donne che lavorano, alle prese con le difficoltà quotidiane della conciliazione e le discriminazioni più o meno sottili nel mondo del lavoro, sto portando avanti con la mia associazione Pari Merito (http://www.parimerito.com) e l’appoggio di un nutrito network di associazioni femminili e non solo il disegno di legge “Bonus Care” : la detrazione in base al reddito dei costi per l’assunzione di personale di cura di casa, figli e anziani. Una norma tributaria che porterebbe importantissimi effetti a cascata anche per l’occupazione femminile, il contrasto all’evasione fiscale e il tasso di natalità.
Un altro input che vorrei dare al legislatore è quello di introdurre maggiore defiscalizzazione per l’assunzione di donne, si stanno facendo politiche a favore dei giovani ma quello che dimentichiamo è che la disparità di trattamento colpisce in modo più evidente soprattutto le donne in età tale da essere a “rischio maternità”.
Come per le quote rosa, però, sono dell’idea che tutte queste debbano essere norme a tempo, da mettere in atto per scardinare un certo tipo di mentalità fino a quando non verrà sanato il gap occupazionale e salariale tra uomini e donne.
Qual è il futuro che vorrebbe lasciare ai suoi figli?
Un futuro migliore del presente che stiamo vivendo, sicuramente, e la consapevolezza che se si impegneranno per le cose in cui credono vedranno riconosciuti i loro sforzi e il loro merito. Un Paese meno corrotto e più meritocratico.
Un consiglio ed un augurio a Paola.
A me stessa posso dare solo un consiglio: non ti fermare mai. L’augurio è più ambizioso, ma proprio perché mi spendo sempre al massimo, lo dico: “Ottieni tutto quello che vuoi”.
Un consiglio ed una augurio a LeadingMyself.
Il mio consiglio è di continuare sulla propria strada senza farsi fermare da nulla, e l’augurio è quello di crescere e raggiungere obiettivi sempre più ambiziosi.
A cura di Barbara M @paputtina
Paola Diana è un’imprenditrice padovana che vive a Roma, ha 39 anni ed è madre di due figli. Dopo aver frequentato il Liceo classico “Tito Livio” a Padova, si è laureata in Scienze Politiche all’Università di Bologna e ha conseguito un Master in Comunicazione e Relazioni Pubbliche ad Alma Graduate School. E’ stata capo-redazione di GovernarePer, think tank/rivista a sostegno del Presidente Prodi; direttore esecutivo della scuola di formazione politica per il Partito Democratico Ulibo (Università Libera di Bologna Alexis De Tocqueville) presieduta dal Prof. Filippo Andreatta e responsabile relazioni pubbliche e istituzionali di Alma Graduate School. Ha fondato e amministra una società di ricerca e selezione, agenzia per il lavoro, specializzata in servizi per le famiglie, Nanny & Butler (www.nannybutler.com) con sede a Roma e a Londra, leader nel settore in Italia e in Svizzera. Da sempre si occupa di politica ed economica, con un focus particolare su temi quali il welfare, l’occupazione femminile e più in generale tutte le politiche strutturali a favore della famiglia e delle pari opportunità. Nel 2006 ha fondato il network PariMerito per mettere in rete le varie associazioni che si occupano di pari opportunità, ed è Segretario Generale dell’Associazione La Scossa.
Paola scrive su Huffington Post Italia: www.huffingtonpost.it/paola-diana.
Sito: www.parimerito.com
Twitter @paolaparimerito